Un murales che unisce

Questo progetto nasce dall’idea di costruire con gli alunni un “cantiere” che diventi un laboratorio creativo. “Fare” un murales di medio-grandi dimensioni nelle pareti interne del plesso di scuola secondaria ha come finalità quella di abbellire i luoghi in cui ragazzi vivono e di guidarli a sviluppare il senso estetico per il “bello”.

Il percorso si costruisce sul principio della cooperazione che porta i partecipanti ad affinare il rispetto per il contesto che li circonda, partendo da un percorso introspettivo e raggiungendo una dimesione collettiva.
Per una continuità didattica fra plessi nell’ottica dell’inclusione, sono coinvolti le alunne e gli alunni delle classi quarte e quinte della Scuola Primaria e tutti gli studenti della Secondaria dell’Istituto Comprensivo Cena.
Le tecniche impiegate sono semplici e i metodi immediatamente comprensibili, anche per gli studenti con bisogni educativi speciali.

Primo modulo, giugno: Laboratorio autobiografico
Alunni e alunne sviluppano il tema “Un posto nel cuore per la scuola”: si chiede loro di pensare a ciò che è stata, per loro, la scuola (difficoltà, conquiste, scoperte, etc) e successivamente viene chiesto loro qual è la scuola che sognano.Grande rilieve viene datodato alle emozioni individuali ma anche, e soprattutto, a quelle che costruiscono il gruppo, rinsaldano i rapporti e la socialità.
Secondo modulo, giugno-luglio: Raccolta immagini e bozzetto preparatorio
Studenti e docenti lavorano alla condivisione del tema e dell’opera da realizzare La fase di progettazione del murales parte da una raccolta di immagini e informazioni sul tema individuato nel percorso introspettivo. 
Terzo modulo, luglio: Realizzazione del murales
Nella terza fase si procede alla realizzazione vera e propria del murales sulla parete prescelta, nel corridoio al piano terra dell’alla destra dell’edificio di scuola secondaria, dove il progetto su carta prende finalmente vita.

Nella fase finale dell’attività si inserisce anche un modulo in collaborazione con i partecipanti al progetto Memorie della Terra.